Un principe borbonico di Camporeale
I Borboni compresero bene che la terra di Sicilia era fucina di imprenditori, lavoratori, terre ricche di materie prime come le uve. Sin dai primi insediamenti storici di questa casata nella nostra isola italiana, si volle dare lustro a questa terra cercando di privilegiarne le sue ambizioni, qualità ed inclinazioni più vivaci.
Il grillo vitigno autoctono, utilizzato anche per la produzione del più nobile Marsala, è un vitigno versatile ed elegante, ecclettico nelle sue vinificazioni. Spumeggiante per le sue qualità di valorizzare le tipicità territoriali autoctone siciliane.
Armonioso (l’etichetta in degustazione) è a dir poco un eufemismo per un vino che presenta tutte le caratteristiche dei vini freschi di Sicilia. Una beva coinvolgente, accattivante, ammaliante. Ogni singolo sorso genera desiderio di continuare ancora a bere.
Il colore è giallo paglierino particolarmente cristallino, quasi brillante. Al naso è un vero e proprio potpourri di aromi tipici di questo angolo di Sicilia. I terreni alluvionali della media collina della provincia di Palermo (circa 400m slm) consentono alle uve (prima), ed al vino (dopo) di esprimere una complessità suadente delle note olfattive.
L’abbinamento è quasi scontato: un piatto di crudo di pesce di fine estate. Un matrimonio idilliaco per due prodotti enogastronomici (nel nostro caso ostriche) che sembrano chiamarsi vicendevolmente in questo connubio coinvolgente al nostro palato.
Così come Camporeale (ed i suoi abitanti) sono devoti a Sant’Antonio da Padova, così la famiglia Marino è devota del suo grillo: autentico cavallo di battaglia per eccezionali pasti di fine stagione.
www.marinovini.com

Nome degustatore Temperatura vino Temperatura ambiente
Il Pizzico 9°C 24°C
Categoria vino Data Bianco 18.09.2017
Nome Vino Titolo Alcolometrico Annata
Armonioso 13% 2016
Grillo Terre siciliane IGT
ESAME VISIVO | Limpidezza Cristallino | ||
Colore Giallo paglierino | |||
Consistenza/Effervescenza abb. Consistente | |||
Osservazioni | |||
ESAME OLFATTIVO | Intensità Intenso | ||
Complessità Complesso | |||
Qualità Fine | |||
Descrizione Fruttato, Floreale, Speziato, Minerale, Salino (morbide note di frutti a polpa bianca con preponderanti sentori agrumati e intense note di fiori di piacevole persistenza: pesca bianca, mandarino, limone, mela verde, gelsomino, giglio, ginestra, carpino bianco, mandorle fresche, nocciole fresche, leggere note saline con un’accentuata sapidità ). | |||
Osservazioni | |||
ESAME
GUSTO – OLFATTIVO |
Zuccheri Secco | struttura o corpo
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fresco Acidi |
Alcoli abb. caldo | —- Tannini | ||
Polialcoli abb.Morbido | sapido Sostanze minerali | ||
Equilibrio abbastanza Equilibrato | |||
Intensità Intenso | |||
Persistenza abbastanza Persistente | |||
Qualità Fine | |||
Osservazioni: | |||
CONSIDERAZIONI
FINALI |
Stato evolutivo Pronto | ||
Armonia Armonico | |||
Abbinamenti Consiglio di abbinare questo vino ad una preparazione di pesce.
Le note agrumate e saline particolarmente accentuate consentono di abbinare il piatto a preparazioni di antipasti che di pesce crudo. Il piatto in abbinamento è stato un piatto di pesce crudo (prevalentemente crostacei e molluschi) |
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Punteggio 89 |