Cecilia, direttrice di orchestra
Dal martirio alla gloria per una Santa protettrice dei musicisti. A Cecilia fu dedicata anche la famosa Accademia Nazionale della Musica, perché si narra che durante il suo martirio cantò odi al Signore. Da qui l’assonanza fra la Santa e i musicisti, strumentisti e direttori d’orchestra. Il lettore si chiederà perché oggi parliamo di questa Santa associandola al vino della cantina Poderi delle Mura?
C’è una Cecilia anche per la nostra degustazione. Ella, come un maestro di orchestra, ha saputo muovere le corde più recondite della sua famiglia per suonare il miglior spartito di sempre. E’ riuscita a dare lustro ad una produzione vitivinicola portata avanti magistralmente da suo marito Vito. In effetti, è vero il proverbio che: “dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna”.
Donalìa nella versione “Rosso” è un vino di ampia persistenza; vasto all’olfatto ed al gusto. Un vero primitivo che nelle Murge esprime senz’altro uno dei più ambiti potenziali. La vinificazione persegue le finalità che portano ad esprimere al meglio questo vitigno autoctono. Nella cantina viene vinificato in purezza. La bottiglia del 2015 è indubbiamente giovane. Abbiamo risvegliato i suoi sensi troppo presto. È un vino che richiede lungo affinamento. Le sue potenzialità si avvertono immediatamente dopo aver stappato la bottiglia. Suggeriamo di aprirla dopo 4-6 anni dall’imbottigliamento. Con una maestra d’orchestra invidiabile, il vino riuscirà ad esprimere le migliori note floreali e fruttate per lungo tempo.
www.poderidellemura.it

Nome degustatore Temperatura vino Temperatura ambiente
Il Pizzico 16°C 30°C
Categoria vino Data
Rosso 12.08.2017
Nome Vino Titolo Alcolometrico Annata
Donalìa 14% 2015
Primitivo IGP Puglia
ESAME VISIVO | Limpidezza Limpido | ||
Colore Rosso rubino con riflessi granato | |||
Consistenza/Effervescenza abbastanza consistente | |||
Osservazioni | |||
ESAME OLFATTIVO | Intensità Intenso | ||
Complessità abbastanza Complesso | |||
Qualità Fine | |||
Descrizione Fruttato, Floreale, morbide speziature (morbide note di frutti a polpa rossa e velate note di fiori di piacevole persistenza: prugna, amarena, ciliegia, viola, mammola, fiori secchi; morbidi sentori di tabacco e caffè, tostature velate nelle vie retronasali). |
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Osservazioni | |||
ESAME
GUSTO – OLFATTIVO |
Zuccheri Secco |
struttura o corpo |
Abbastanza fresco Acidi |
Alcoli abbastanza caldo | Abbastanza tannico Tannini | ||
Polialcoli
abbastanza Morbido |
abbastanza sapido Sostanze minerali | ||
Equilibrio abbastanza Equilibrato | |||
Intensità Intenso | |||
Persistenza abbastanza persistente | |||
Qualità Fine | |||
Osservazioni:
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CONSIDERAZIONI
FINALI |
Stato evolutivo Pronto | ||
Armonia abbastanza Armonico | |||
Abbinamenti La sua accentuata morbidezza definita dai suoi infiniti polialcoli consente di abbinare questo vino ad piatto di carni con una tendenza amarognola accentuata ed una spiccata sapidità per contrapporre correttamente la glicerina del vino. Abbiamo abbinato il vino ad una porzione di carne alla pizzaiola. In questo caso ha giocato a nostro favore anche una decisa tendenza acida del piatto. | |||
Punteggio 86 |